A Dino,
dopo una notte insonne alle 3 del mattino mi siedo davanti al computer, ho la testa che mi scoppia, l’afa mi opprime, un macigno sullo stomaco mi fa star male, moralmente a pezzi ma……………….. ho deciso anche a nome di tutti i “ veri “ tifosi gialloblu di farti avere tutta e incondizionata la mia solidarietà.

Sono sicuramente piu’ anziano di te, ma noi “ veri “ e sottolineo “veri “ affezionati tifosi siamo quelli che negli anni siamo stati a giocare ( senza nessuna offesa per i paesi che nominerò così a caso) a Pratovecchio, Mercatale, Subbiano, San Donato in Poggio, Forcoli e tanti ce ne sarebbero ! eppure come in un sogno ci siamo improvvisamente trovati a giocare a Novara, Cremona, Perugia ! non ci sembrava vero ! eppure grazie a te , soltanto a te, era una realtà.
Ci siamo fatti abbagliare dalle luci mediatiche di tanta notorietà , giornali nazionali, televisioni locali , Rai, Mediaset persino Syi si è scomodata per venire in questo piccolo ( e aggiungo io mediocre ) paese per parlare del “miracolo Figline !
Eravamo tanto abbagliati e orgogliosi di noi fino a gonfiarci il petto che non abbiamo visto i segni premonitori che piano piano si insinuavano nella nostra giovanissima realtà sportiva locale………eppure erano lì sotto i nostri occhi ciechi di felicità.
Erano le tue interviste senza gioia e sorrisi che noi vedevamo a queste televisioni locali che fra l’altro ci hanno sempre considerati degli intrusi (secondo loro anche se non lo ammetteranno mai) in questo gran carrozzone del cosiddetto calcio che conta.
Noi eravamo quelli che dovevano per forza stare dietro ( sai dicevano loro la tradizione conta , gli spettatori che a Figline non ci sono) insomma tutte queste stupidaggini che anche loro hanno continuato a propinarci per anni.
Hanno forse avuto ragione loro , ma grazie a te noi siamo orgogliosi fino dentro le ossa di essere gialloblu ed essere stati testimoni insieme di questi anni bellissimi.
Sappiamo fin d’ora che non torneranno mai più perché non ci sarà in futuro una persona come te che ha impegnato fino allo stremo le risorse per questi colori sociali per farci sentire grandi fra i (sic!) cosiddetti grandi.Ma tu, Dino, non puoi fare parte di questo calcio malato incurabile, perché troppo buono per un mondo di squali quale esso è !!

Questo calcio governato da personaggi che sono lì dall’anno della pietra, immobili nelle loro arcaiche decisioni, per finta litigiosi, poi servizievoli solo verso quelli che contano….($) !!!! tu non puoi , quindi per il bene che ti vogliamo mandali tutti al diavolo , riappropriati della tua vita, riannoda i legami affettivi , sicuramente trascurati, con i famigliari , scegliti amici veri, non quelli degli ultimi anni sicuramente fin troppo interessati che hanno contribuito in modo decisivo a far diventare la tua vita personale un inferno e che poi sono svaniti come neve al sole! Capaci però di ripulirsi la coscienza e rifarsi una nuova verginità a tempo di record! Complimenti a loro.

In quanto a noi non ti preoccupare impiegheremo in altro modo il nostro tempo libero ( anche perché senza offesa per nessuno, ma in particolare per certi giornalistucoli da strapazzo e commentatori televisivi improvvisati e patetici nel volere a tutti costi dimostrare la loro imparziabilità, mentre sono stati in questi anni chiaramente rosi dall’invidia nei nostri confronti e con malcelata ironia ci hanno trattato come una tifoseria di vecchi ,come se essere vecchi fosse un disonore, non avevamo club organizzati (loro invece ci li avevano quando c’erano i presidenti da spennare….!!) e avanti così con altre infinite amenità) di sicuro non ci comporteremo come bimbi isterici che piangono perché il giocattolo si è rotto, saremmo troppo egoisti pensando solo per noi dove passare le domeniche, non faremo l’errore di volere un campionato a tutti i costi quale esso sia.

Dobbiamo invece aiutare l’”uomo” Dino, essergli vicino con tutta la nostra fedeltà, aiutarlo se possibile a liberarsi dai lacci che lo opprimono, non forzandolo a fare altri passi contro la sua natura, in poche parole non farlo sentire sconfitto in questo mondo purolento del calcio di oggi e di gran parte di questo paese che non lo merita, perché noi, “veri” tifosi gialloblu nel passato, nel presente, nel futuro eravamo, siamo e saremo sempre orgogliosi di te! E vivremo sereni, lasceremo ai sapienti del calcio (!) tutte le loro verità, porteremo sempre nel cuore il ricordo di anni bellissimi vissuti grazie e te.

Buona fortuna Dino e grazie ancora……..!

Mauro Giachi e tutti i “veri” tifosi e appassionati gialloblù .esclusi quelli solo “interessati e di comodo” che vanno dove tira il vento e la cattiveria che hanno dentro per la quale non ci sono medicine che funzionino, peggio per loro!
Senza rancore !!!!!